Progetto di vita
La Fondazione Oggi e Domani accompagna e supporta le persone con disabilità e le loro famiglie nella definizione e nella realizzazione del proprio progetto di vita, previsto dalla Legge n. 328/00 (“Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”)
per ogni “persona con disabilità fisica, psichica e/o sensoriale, stabilizzata o progressiva (art. 3 L. 104/92)” che abbia come obiettivo la piena integrazione scolastica, lavorativa, sociale e familiare dell’individuo.
In un dialogo costante con la persona, la sua famiglia, le istituzioni (ULSS e servizi sociali dei comuni), gli educatori e gli operatori sociali di riferimento, la comunità di appartenenza, la Fondazione Oggi e Domani aiuta la persona e la famiglia a pensarsi in una dimensione in continua evoluzione, a porsi degli obiettivi di crescita, a identificare percorsi che tengono conto della persona nella sua globalità e complessità, promuovendo quando possibile l’autonomia abitativa, favorendo l’inclusione lavorativa, assicurando supporto formativo e informativo per garantire la protezione giuridica e la gestione dei patrimoni.
Un progetto di vita per persone con disabilità deve considerare, in linea generale, diversi aspetti, tra cui:
Il progetto di vita valorizza l’autodeterminazione e l’empowerment della persona con disabilità. Questo implica consentire loro di prendere decisioni riguardanti la propria vita, compresi i loro obiettivi, le loro aspirazioni e le scelte quotidiane.
Il progetto di vita considera il benessere generale della persona con disabilità, promuovendo uno stile di vita sano, l’accesso alle cure mediche necessarie e il sostegno per la salute mentale.
Il progetto di vita individua le esigenze specifiche della persona con disabilità e fornire il supporto necessario per soddisfarle. Ciò potrebbe includere servizi di assistenza personale, terapie, tecnologie assistive e adattamenti ambientali.
Il progetto di vita promuove l’inclusione sociale della persona con disabilità, consentendo loro di partecipare attivamente alla vita comunitaria. Ciò potrebbe includere l’accesso all’istruzione, all’occupazione, agli spazi pubblici, agli eventi culturali e alle opportunità di volontariato.
Il progetto di vita coinvolge la famiglia della persona con disabilità, offrendo sostegno emotivo, informazioni e risorse per aiutare la famiglia a sostenere la persona con disabilità nel raggiungimento dei propri obiettivi.
Il progetto di vita identifica e coinvolgere una rete di sostegno, composta da professionisti, amici, volontari e altre persone di fiducia, che possano offrire sostegno e supporto alla persona con disabilità.
Il progetto di vita include opportunità di apprendimento e formazione per consentire alla persona con disabilità di sviluppare le proprie capacità e competenze. Questo potrebbe riguardare l’istruzione scolastica inclusiva, la formazione professionale o programmi di apprendimento continuo.
Il progetto di vita, a seconda del tipo e della gravità di disabilità, prevede un percorso di inserimento lavorativo per consentire alla persona con disabilità di provvedere, almeno in parte, al proprio mantenimento.
Il progetto di vita tiene in considerazione la situazione economica e patrimoniale della persona con disabilità e del nucleo familiare al fine di valutare come reperire eventuali risorse mancanti o individuare gli idonei strumenti patrimoniali, nel caso in cui delle risorse economiche siano presenti.
Il progetto di vita valuta la necessità di adottare o di pianificare l’adozione di strumenti di protezione giuridica quali l’amministrazione di sostegno.